Di BiBi
Buongiorno lettori!
Prendo per un attimo il posto di Po sul suo blog, e mi presento: mi chiamo Alessia, BiBi che potete trovare nel mio blog che tratta un po’ di tutto, riflettendo il mio mondo e le mie varie passioni. So essere vulcanica ed energica, mi entusiasmo per poco e spesso non riesco a vedere i mezzi toni della vita: o é tutto bianco, o é tutto nero, e se anche fosse grigio, tenderebbe sempre al nero. Qui su MyPoBlog vi parlerò delle mie letture in questa rubrica mensile.
Le vite impossibili di Greta Wells di Andrea Sean Greer edito da Bompiani. Giaceva sul mio scaffale da molto tempo, ricevuto tramite uno scambio su AccioBooks e ho deciso di dargli un occasione mentre ero alla ricerca di un libro da leggere che mi soddisfacesse. Sorprendentemente, dopo i tentennamenti iniziali, mi é piaciuto davvero tanto.
Ambientato nella New York nell’85 , nel periodo più tragico nella storia dell’AIDS. È un romanzo quasi fantascientifico, e metá tra il sogno e la realtá. Greta Wells vede la sua vita ribaltarsi con la morte del gemello per AIDS, cadendo in una depressione profonda che i medici le consigliano di curare tramite elettroshock.
Le scariche elettriche non producono l’effetto desiderato, facendola viaggiare in realtà parallele di in epoche diverse, potendo assistere alle vite delle altre Greta.
Cosa faresti se potresti avere una vita diversa, riavere le persone che hai perso ma vederle diverse da come le ricordavi?
Tra personaggi quasi privi di sentimento e figure colorate con la funzione di supporto emotivo, come Zia Ruth, il romanzo intreccia la figura della donna nelle varie epoche storiche, adulterio e malattia mentale connessi, mantenendo viva la connessione con il reale e la verosimiglianza della vicenda nonostante i salti temporali.
Ho adorato questo romanzo, come già detto anche se la prima parte sia stata un po’ confusionale perché doveva far intuire il contesto senza dire nulla.
Consigliato a chi ama i romanzi con vari finali alternativi.
Vi lascio qui il link diretto per l’acquisto e rimanete connessi perchè il mese prossimo sarò di nuovo qui!
BiBi