Cinque libri “di corsa”

I periodi frenetici esistono, purtroppo, e spesso sono i migliori amici del blocco del lettore. Esistono però i libri che io definisco “da corsa”: romanzi veloci da leggere che non necessitano di grande impegno mentale, ma piacevoli e che possono essere piacevoli compagni per le nostre corse quotidiane o a letto la sera per rilassarci. Ecco a voi i primi cinque titoli per questa nuova rubrica.

Un genere che aiuta in questi periodo sono le raccolte di racconti di cui vi consiglio Le mille facce della stessa moneta dei Francesco Nucera edito da Augh! di  cui vi lascio qui la recensione. Le raccolte di racconti si prestano bene per gli spostamenti con i mezzi pubblici: infatti sono racconti veloci che si auto-concludono nel tempo di un mini viaggio.

Un romanzo breve, anzi brevissimo come La sovrana Lettrice di Alan Bennet edito da Adelphi che racconta la scoperta della lettura da parte dell’amatissima regina Elisabetta. Un romanzo velocissimo dalla natura teatrale, divertente già da me recensito anche questo, che si presta bene per essere portato in giro e per essere rilassante: la sua ironia di fondo aiuta a staccare la spina da quelle giornate che dovrebbero finire ancora prima di iniziare.

Si prestano bene a questa categoria tutti i romanzi auto-conclusivi: al rogo le saghe e benvenuti a libri come Non sarò mai la brava moglie di nessuno di Nadia Busato edito da Società Editrice Milanese (SEM) che per quanto affronti un tema così forte, per chi se la fosse persa lascio qui la recensione, da quel senso di pace e di fatalità che, a mio gusto, si adatta bene ai momenti di relax perchè come trama aiuta a isolarsi e crearsi una mini bolla.

Un romanzo breve che secondo me aiuta a superare i momenti di blocco del lettore è Marie aspetta Marie di Madaleine Bourdouxche edito anche questo da Adelphi che con la sua calma, la sua normalità aiuta a cambiare un po’ punto di vista: ogni azione ha un suo perchè anche quelle meno condivisibili. Qua trovate la recensione completa.

Ultimo libro per questo articolo è sicuramente Due Sirene in un bicchiere di Federica Brunini edito da Feltrinelli: è uno di quei testi che in momenti no, frenetici in cui sembra di essere in apnea apre i polmoni. Un romanzo pieno di vita, di sentimenti e di umanità che riesce con le parole a rimettere tutto nella giusta prospettiva. Qui vi lascio la recensione.

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“Due sirene in un bicchiere” di Federica Brunini

Buongiorno amici lettori!

Tra oggi e domani in tutte le librerie e gli store online potrete acquistare il nuovo romanzo di Federica Brunini edito da Feltrinelli: Due sirene in un bicchiere. Ringrazio la casa editrice per la possibilità di leggere questo libro in anteprima.

Al B&B delle Sirene Stanche – quattro stanze su un’isola del Mediterraneo nascoste dietro a un portone turchese, una cucina sempre in movimento e una grande terrazza sul mare – non si arriva per caso. Non è in nessuna guida turistica né lo si prenota online o con un’agenzia di viaggio: bisogna scrivere una lettera e motivare la propria richiesta, e poi attendere che una busta azzurra con il simbolo di una sirena giunga a confermare il soggiorno. Lo sanno bene Eva, Jonas, Olivia, Lisa e Lara, i cinque nuovi ospiti che approdano sull’isola per una vacanza detox che promette di rimettere in forma corpo e anima, e di aiutarli a trovare le risposte che cercano. Ad accoglierli ci sono Dana, trent’anni e la voglia di migliorare la vita di tutti con un po’ di yoga, meditazione e i suoi celeberrimi centrifugati bio, e Tamara, pittrice di mezza età che ama il mare, il silenzio e la solitudine del suo atelier. Insieme gestiscono la locanda offrendo sessioni di yogaterapia, arte, cucina, chiacchiere e tanto relax, lontano da cellulari e tecnologia. Ma cosa succede quando il passato irrompe scardinando il presente? Da cosa e da chi si nasconde Tamara, tanto da non lasciare mai l’isola? E chi sono Eva, Jonas, Olivia, Lisa e Lara? Sono davvero chi dichiarano di essere o mentono, prima di tutto a se stessi? Tra giornate di sole, avventure e una nottata drammatica che tiene tutti con il fiato sospeso, gli ospiti del b&b trasformeranno la loro vacanza in una tregua necessaria in cui riscoprire chi sono e chi vogliono diventare, perché «quello che succede è l’unica cosa che sarebbe potuta accadere» e «il momento in cui qualcosa avviene è sempre quello giusto».

È il primo romanzo che leggo di Federica Brunini e mi ha colpito per il modo fiabesco di raccontare anche spaccati molto tragici della vita dei protagonisti. Un ritmo dolce, a tratti culla il lettore come le onde del mare cullano le barche. Ogni personaggio è fatto di luci e ombre e sull’isola delle Sirene Stanche ritroverà la sua parte di luce che è stata sopraffatta dalle ombre del quotidiano. Incontriamo due gemelle, Lisa e Lara, che hanno condiviso tutto tranne se stesse; Jonas, pilota d’aerei, che ha bisogno di tenere i piedi ben piantati a terra; Olivia che deve riprendersi quello che le hanno tolto e infine Eva che non sa più nemmeno più chi è davvero. Ad accoglierle ci sono Dana, cuoca, madre e con uno spiccato istinto nell’aiutare chiunque voglia, e Tamara, artista che nel mare trova la pace del suo dolore. 

Un racconto intenso che ripercorre il viaggio dei vari personaggi verso non tanto la felicità bensì la serenità, l’essere consapevoli di chi si è di quanto si vale senza dover scendere a compromessi con la vita. 

Più che i personaggi la vera protagonista è l’isola, infatti qui l’essere umano e la natura vivono in armonia perchè i primi la rispettano e l’isola ridà paesaggi e sensazioni di pace.

È la sensazione di calma e pace che trasmette l’autrice con il suo racconto ad avermi conquista e a volermi far preparare la valigia per andare in un posto simile e ritrovarmi. Quando mancavano poche pagine alla fine ho fatto più fatica a continuare la lettura, non perchè non mi piacesse ma perchè sentivo di non essere pronta a chiudere la finestra su quei personaggi e su quel posto idilliaco.

Consigliato a chi ama i romanzi che trasmettono dolcezza e mostrano la crescita e il mutare dell’animo umano.

Se siete a Milano oggi alle 18.30 ci sarà la presentazione con l’autrice alla Feltrinelli di viale Pasubio, 11.

Come sempre vi lascio qui il link Amazon e quello Ibs (acquistando da questi link io riceverò una piccola commissione che a voi non costerà niente).

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